Associazioni online

NON E' QUI. E' RISORTO. Incontro con Emanuela Fogliadini

Dopo che le immagini sacre erano state vietate dall'Imperatore d'Oriente, il secondo Concilio di Nicea, con il grande plauso di tutti i monaci, non solo approva le immagini, ma riconosce alle icone una capacità di svelare l'invisibile. I fedeli che le ammirano e, prima di loro, gli artisti che le dipingono sono posti in relazione con chi è raffigurato, si tratti di Cristo, della Madonna o dei Santi. Mentre in Occidente la Chiesa vedrà le immagini sacre come puro veicolo di insegnamento, come fossero una Bibbia o un catechismo per gli incolti. Con Carlo Magno, poco dopo Nicea, la diffidenza verso una possibile idolatria delle immagini aumenterà e influenzerà l'arte occidentale che non comprenderà il mondo delle icone e i cieli dorati di Bisanzio. Nessuna idolatria delle icone, dei mosaici e degli affreschi nel mondo dell'Oriente ortodosso, ma senso di una profonda esperienza umana e spirituale attraverso le immagini. Nell'intreccio fra storia, teologia e arte, Emanuela Fogliadini spiega come nel 787 l'arte bizantina ha preso una strada che l'Europa occidentale non seguirà.
  • NON E' QUI. E' RISORTO. Incontro con Emanuela Fogliadini
  • 2026-03-04T20:30:00+01:00
  • 2026-03-04T22:00:00+01:00
  • Dopo che le immagini sacre erano state vietate dall'Imperatore d'Oriente, il secondo Concilio di Nicea, con il grande plauso di tutti i monaci, non solo approva le immagini, ma riconosce alle icone una capacità di svelare l'invisibile. I fedeli che le ammirano e, prima di loro, gli artisti che le dipingono sono posti in relazione con chi è raffigurato, si tratti di Cristo, della Madonna o dei Santi. Mentre in Occidente la Chiesa vedrà le immagini sacre come puro veicolo di insegnamento, come fossero una Bibbia o un catechismo per gli incolti. Con Carlo Magno, poco dopo Nicea, la diffidenza verso una possibile idolatria delle immagini aumenterà e influenzerà l'arte occidentale che non comprenderà il mondo delle icone e i cieli dorati di Bisanzio. Nessuna idolatria delle icone, dei mosaici e degli affreschi nel mondo dell'Oriente ortodosso, ma senso di una profonda esperienza umana e spirituale attraverso le immagini. Nell'intreccio fra storia, teologia e arte, Emanuela Fogliadini spiega come nel 787 l'arte bizantina ha preso una strada che l'Europa occidentale non seguirà.
  • Questo evento è stato segnalato dall'associazione Aladura ODV
ultima modifica 2025-09-18T16:38:27+01:00
Valuta sito

Valuta questo sito